L’esproprio in favore del Demanio per la realizzazione di infrastrutture viarie gode dell’esenzione da imposte indirette

L’esproprio in favore del Demanio per la realizzazione di infrastrutture viarie gode dell’esenzione da imposte indirette

Accolti due ricorsi proposti dallo Studio avverso altrettanti avvisi di liquidazione a conferma di due precedenti già ottenuti per fattispecie analoghe in materia di tassazione degli espropri.
La Commissione Tributaria Provinciale di Caltanissetta ha riconosciuto la legittimità dell’esenzione da imposte indirette per l’esproprio operato da un general contractor di Anas S.p.a. in favore del Demanio dello Stato – Ramo Strade ed annullato la pretesa avanzata dall’Agenzia delle Entrate.
La sentenza, dopo aver ricostruito la struttura del rapporto giungendo a prefigurarne una profonda evoluzione con la trasformazione delle tecniche di trasporto e la comparsa di sistemi di guida senza conducente, ha accolto il profilo essenziale dell’impugnazione proposta dal contribuente e ritenuto decisiva la circostanza che l’esproprio conduca all’intestazione del bene direttamente al Demanio dello Stato. Essa ha del tutto escluso l’assimilabilità della fattispecie a quelle ipotesi, oggetto di precedenti pronunce anche di legittimità, nelle quali l’applicazione delle imposte era stata giustificata con la natura di società capitali del soggetto intestatario del bene (Anas stessa o TAV).
Il positivo esito della controversia produrrà un significativo risparmio che incrementerà le somme a disposizione per la realizzazione dell’opera.