Annullati 60 avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia delle Entrate di Palermo agli inizi del 2016 nei confronti di medici di medicina generale sul presupposto di una loro soggettività ai fini IRAP. Interessato dalla FIMMG lo Studio, in collaborazione con l’Avv. Bargione ed il Dr. Ravazzolo, ha presentato reclamo sostenendo che mancassero i presupposti minimi per ritenere che il medico di medicina generale svolga un’attività autonomamente organizzata. Infatti le caratteristiche del rapporto con l’azienda sanitaria inducono ad escludere, alla luce delle più recenti pronunce della Cassazione, che per tale genere di professionisti il tributo debba trovare applicazione anche in presenza di spese per dipendenti, compensi a terzi e beni strumentali.
L’Agenzia delle Entrate di Palermo ha accolto pienamente i reclami proposti ed annullato gli atti impositivi riconoscendo non dovute l’imposta e le sanzioni irrogate senza che fosse necessario avviare un contenzioso dinanzi alla Commissione Tributaria.